sabato 22 marzo 2014

FESTA DEGLI ALBERI AL PARCO DELLE STAGIONI DEL GRASPO D'UVA, 5 TIGLI PER I NUOVI NATI

L'associazione Amici del Graspo d'uva, in questo scampolo di inizio primavera  ha pensato di mettere in campo una nuova iniziativa per migliorare l'ambiente dell'omonimo quartiere: festeggiare i nuovi nati del quartiere piantando degli alberi e dedicandogliene uno per ciascuno.
L'idea nata circa un anno fa da un socio si è realizzata proprio oggi, nella bella cerimonia  che nel pomeriggio ha visto piantare nel Parco delle Stagioni  5 tigli di  circa 3 anni.
Nessuna pretesa di imitazione o di sostituirsi al Comune, bensì la certezza che queste piccole azioni possono concorrere a realizzare la consapevolezza che il territorio è un bene di tutti e che tutti possono concorrere a migliorarlo.
Alla presenza degli abitanti del Graspo d'uva, dei genitori  e dei piccoli nati,  i soci dell'associazione, muniti di vanghe e picconi hanno posato le piante nelle buche precedentemente fatte dagli stessi volontari.
Nella breve cerimonia alla quale ha partecipato anche il  nostro Presidente a nome del Comitato difesa ambiente, oltre che all'Assesora all'ambiente Stefania Busatta per il Comune di Spinea e a numerosi cittadini, sono stati  consegnati ai  genitori dei piccoli nati degli attestati a ricordo dell'evento e delle targhette col nome del nuovo nato da applicare sull'albero


 

 

.
Ogni genitore così ha potuto contrassegnare l'albero dedicato al proprio figlio, un gesto simbolico ma denso di significato, anche per il tipo di pianta il Tiglio, che ha caratteristiche ben auguranti.
Infatti è un pianta che può vivere per parecchie centinaia di anni, radica nel profondo del terreno e può arrivare a misurare fino a 30 metri, ha foglie che hanno la forma del cuore, fiori gialli e odorosi da giugno a luglio e una  folta chioma che ripara il tronco dai raggi del sole.
Le foglie, i fiori e la corteggia hanno delle proprietà medicamentali e venivano anticamente usate per i raffreddori e contro la febbre.
Fortunati questi bimbi che potranno crescere accanto e assieme a queste piante, ne potranno seguire da vicino la crescita e potranno difenderli, come difenderebbero loro stessi, da chi gli vorrà fare del male.
Complimenti agli Amici del Graspo d'uva, un'associazione sempre attenta all'ambiente e al bene comune.

EPILOGO  TRISTE

Non possiamo non far rilevare che mentre al quartiere Graspo d'uva vengono piantati degli alberi, dalla parte opposta della città, nel quartiere San Rocco, via de Curtis altri abitanti hanno fatto uno scempio di una decina di pioppi che sono stati capitozzati tra sabato e lunedì scorsi.
Alla stupidità non c'è mai fine....
Capitozzatura da criminali



Forse questi cittadini non sanno che un albero ha bisogno dei rami  e delle foglie per vivere.
Quando viene ridotto così deve fare uno sforzo enorme per rifare il fogliame, e tutto questo sforzo va a discapito di tutta la pianta a cominciare dalle radici che potrebbero compromettersi.
I rami e le foglie servono all'albero per ripararsi dal sole che lo può danneggiare. Ma come pretendono che questi alberi svolgano la funzione clorofiliana assorbendo la CO2 ed emettere quindi ossigeno se non hanno nè rami nè foglie? 
Tutto questo perchè non c'è un vero REGOLAMENTO PER IL VERDE PUBBLICO E PRIVATO e questi signori non sono perseguibili.

VF
-----------------------------------------------------------------------
La Pizzeria BARONE ROSSO sostiene la nostra Associazione
-----------------------------------------------------------------------

Link apribile

Nessun commento: