venerdì 29 marzo 2024

6 aprile ore 10,00 INAUGURAZIONE NUOVO PARCO A SPINEA via delle industrie











PER UNA COMUNITA' SENZA VIOLENZA SULLE DONNE 

il 6 aprile si inaugura il nuovo parco in via delle industrie.



A dicembre del 2023 grazie a LIFE TERRA (1) progetto europeo, (unico partner in Italia - Legambiente), la nostra associazione CDAT Spinea e Legambiente Miranese, con la collaborazione del Comune di Spinea, settori Urbanistica e Ambiente, hanno realizzato la messa a dimora di 65 piante (22 FARNIE (Quercus Robur), 21 OLMI CAMPESTRI (Ulmus Minor) e 22 ACERI (Acer Campestre).

Il Parco finito di realizzare nel 2023 si è aggiunto ai parchi della nostra città distinguendosi per la caratterizzazione di un'area pensata per i giovani che funge da filtro tra la zona commerciale, industriale e la zona residenziale, congiungendosi al corridoio verde del parco del Quartiere San Rocco, che risultava però, vista la grande superficie, scarso di alberature.



Come si evince dalla foto il nuovo parco si affianca alla zona verde del quartiere San Rocco

Si è proposto quindi di arricchirlo con ben 65 alberi. Tutte le essenze sono state acquistate con il contributo di dei sostenitori di Legambiente degli ultimi 3 anni e dei proventi ricavati dai concerti della cantautrice friulana Elisanel 2022 e 2023, finalizzati proprio al progetto Life Terra.

Foto del giorno della presentazione della piantumazione con tutti i volontari, la Dott. Paola   De Palma Commissario straordinario e la Dott.ssa Alice Bartolozzi dell'Ufficio Ambiente

La messa a dimora delle piante è stata realizzata nella prima metà di dicembre grazie al lavoro congiunto dei volontari di Legambiente e gli agronomi che seguono tutte le aree di nuova piantumazione realizzate da Legambiente, con la stretta collaborazione dell'Ufficio Ambiente del Comune.

A metter giù le piante è stata la ditta LAND ART GIARDINIERI Snc di Spinea che in due giorni, nonostante il tempo inclemente ha piantumato tutta l'area. 



Schema di impianto


Sabato 6 aprile siete invitati tutti a presenziare all'inaugurazione ufficiale con un ricco programma:

Unico rammarico che l'idea partita da Cdat e Legambiente, di nominare il parco a Giulia Cecchettin, poi diventata anche una proposta sostenuta da numerose associazioni, non sia stato possibile concretizzarla.

Lincipit c'è: Per una Comunità senza violenza sulle donne
 
Ora speriamo nella nuova Amministrazione! Anzi ci contiamo!!!













Sono amici della nostra associazione.

LIBRERIA ALBACHIARA - Via Fermi Spinea


PIZZERIA JAZZ CLUB SPINEA Via Martiri 15/17 Spinea


LAND ART GIARDINIERI Snc Spinea 


Note ---------------------------------------------------------

1) Il progetto europeo Life Terra, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Life del 2020, a cui partecipano ben 15 organizzazioni di 8 diversi paesi in Europa, ha come obiettivo la messa a dimora di 500 milioni di alberi in tutta Europa in 5 anni.



venerdì 16 febbraio 2024

ANCORA VERDE SACRIFICATO PER NUOVO CEMENTO

 Tutti hanno seguito nei mesi scorsi la vicenda dell'ex scuola Bennati. Anche i più distratti,  penso, sappiano che alla fine l'area è stata messa all'asta dopo ripetute battute andate deserte, e il suo valore iniziale abbattuto notevolmente. Ciò succede spesso,  per una congiunzione astrale sfavorevole per Spinea, o invece è talmente appetibile e lucroso l'interesse che gira attorno a certe "vere e proprie occasioni di fine stagione" che scendono in campo tutta una serie di azioni e movimenti che generano fortune per chi ha potere di acquisto e scalogna nera per chi ha bisogno di coprire buchi di bilancio. Ma ora i giochi sono chiusi e piangere sul latte versato non porta a niente. Resta l'amaro in bocca, per una scuola media 'nuova' che si farà sotto ad una linea elettrica di Terna, con sotto un substrato di rifiuti e che costerà, sotto tutti i punti di vista, molto di più di quello che poteva costare se invece fosse stata progettata nell'area dell'ex scuola Bennati. Con un risultato globale dal punto di vista della "rigenerazione urbana" meno efficace e sostenibile. 

Al posto di una nuova scuola media sostenibile ecco che appare un progetto di abitazioni con due palazzi e numerosi appartamenti. Ma ce n'è proprio così tanto bisogno? 


Inoltre con una progettazione insensibile al contesto urbano, dove le alberature non contanto  contano solo i denari che possono essere ricavati dalla vendita. Così si scacrificano al sacro altare, o meglio dire profano altare, dei ricavi: suolo, alberi, piste ciclabili e la rigenerazione urbana si va a fare benedire dal Dio denaro. 

VF