mercoledì 30 gennaio 2019

VIA MATTEOTTI A SENSO UNICO


In questi giorni a seguito di una proposta di lettera aperta al Sindaco fatta da un consigliere di maggioranza, due pagine facebook di Spinea hanno preso posizione sulla spinosa questione del senso di marcia di Via Matteotti, ospitando una un sondaggio, l'altra una discussione quasi tutta sbilanciata a favore del ripristino del doppio senso.
Siamo stati citati più volte nei commenti di queste pagine per aver contribuito ad organizzare una raccolta firme, come se questo fosse un esercizio improprio della nostra associazione. 
E' noto a tutti quelli che ci seguono che la nostra posizione a favore del senso unico così com'è fin dal 2012, quando per la prima volta si parlò di ripristino del doppio senso.
Proprio per questa posizione alcuni cittadini ci hanno chiesto di appoggiarli e dare il via ad una raccolta firme, cosa che noi abbiamo fatto essendo una funzione democratica prevista nel nostro Statuto.
Dopo alcuni incontri svolti a novembre, nella nostra sede, che regolarmente usufruiamo in concessione pagando come tutte le associazioni la quota stabilita, in accordo con gli abitanti di via Matteotti abbiamo redatto un volantino.
I cittadini già dal mese di dicembre hanno distribuito il volantino in maniera autonoma nella zona e alle persone coinvolte dall'ipotesi di ripristino del doppio senso. 
Gli stessi hanno provveduto poi a raccogliere le firme che al momento sono arrivate ad un numero vicino alle 250 firme.
Al più presto chiederemo un incontro con il Sindaco per la consegna ufficiale della petizione, nel frattempo in attesa di essere convocati continueremo a raccoglierle, il martedì dalle 18,00 alle 19,00 presso la sede (stanza H) di via Bennati 13 Casa delle Associazioni.
(Riportiamo di seguito il testo del i volantino distribuito a dicembre 2018).

Che dire di più?
Che crediamo che la sicurezza sia il principio che regola le scelte politiche di ogni Amministrazione qualsiasi sia il colore che ne ha determinato la maggioranza.
Noi chiederemo che venga scelta questa strada, sopratutto anche nel ripristino del senso di marcia di via Verga, invertito da qualche mese, per la sicurezza della pista ciclabile, che ha creato un ulteriore disagio proprio agli abitanti di Fornase e di Piazza Dante. 
Il nostro impegno sarà quello di suggerire una soluzione, anche per tramite di FiabSpinea, proprio per garantire la sicurezza delle biciclette che percorrono la pista ciclabile e potrebbero essere investite proprio dalle macchine che si immettono in via Matteotti.

-riportiamo il testo del volantino -
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VIA MATTEOTTI A DOPPIO SENSO?
NO GRAZIE
MENO SICUREZZA
Così com’è, con la pista ciclabile da una parte, la pedonabile dall’altra e con il senso unico, via Matteotti garantisce la sicurezza e la pedonabilità.
Al contrario, farla doppio senso significa renderla insicura togliendo una delle due o forse in alcuni tratti tutte e due, ciclabile e pedonabile, (se consideriamo che i ragazzi di Fornase la usano per andare alle scuole medie in bicicletta, questo costituirebbe per loro un grave pericolo).
PIU’ INQUINAMENTO
Essendo via Matteotti , dopo via Roma, la via più trafficata di Spinea, il doppio senso significa aumentarne significativamente l’inquinamento, pensiamo per esempio lo smog provocato, nell’ipotesi di installazione del semaforo con via Grossi, dalle auto ferme  in attesa.
Si riducono i parcheggi per le attività commerciali presenti.
COSTI
Con il costo di questa operazione (che non è stato reso pubblico) si potrebbe finanziare la messa in sicurezza dei tratti più pericolosi con provenienza da Fornase  di via Bennati  e di via Capitanio.
NON E’ PREVISTA NEL PUMS (Piano Urbano Mobilità Sostenibile)
 Non c’è traccia di questa modifica nel PUMS (Piano Urbano  Mobilità Sostenibile) deliberato dal Consiglio comunale (all’unanimità con una astensione) in data 13 luglio 2018, quindi non si capisce la motivazione di questa sperimentazione. 

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V.F.

domenica 6 gennaio 2019

FORUM DELL'ARIA - Che aria tira? Monitoraggio indipendente

FORUM DELL'ARIA .-Monitoraggio indipendente- PM10 e PM2,5

Come preannunciato il Forum dell'aria, che ricordiamo è un tavolo permanente di associazioni e cittadini che si preoccupano dell'inquinamento dell'aria, in particolare in questo momento delle polveri sottili (PM10 e altri particolati) ha predisposto una rete di monitoraggio indipendente.

Si tratta della realizzazione via web di un monitoraggio, attraverso delle centraline elettroniche con tecnologie avanzate, che misurano le particelle dell'aria e inviano i dati in rete. ogni 5 minuti.

La nostra associazione che fa parte del FORUMDELLARIA ha contribuito con l'acquisto di una centralina che installata, da ieri ha cominciato a dare dei dati che sono visibili in rete da tutti, grazie alla rete creata dall'Associazione toscana CHEARIATIRA.

Collegandosi a questo link:  centralina di Spinea StadioAllende oppure a questo link: grafico centralina di Spinea StadioAllende chiunque può controllare la qualità dell'aria di Spinea.

Presto la centralina di Spinea StadioAllende sarà geolocalizzabile in una cartina geografica facilmente intuibile, come le altre installate nel miranese (Pianiga, Mirano, Santa maria di Sala, salzano, e Noale) e nel veneziano (Marghera, Mestre, Campalto, Tessera). Attualmente sono visibili solo quelle di Pianiga, Marghera, Campalto e Tessera) clicca su questo link: centraline geolocalizzate provincia di Venezia .

Per chi vuole approfondire la conoscenza sulla pericolosità dei PM10 e PM2,5 può rivedere i nostri POST:
http://comitatoambientespinea.blogspot.com/2015/11/polveri-sottili-spinea-sforati-i-limiti.html

http://comitatoambientespinea.blogspot.com/2015/12/inquinamento-polveri-sottili-problema.html

Alla fine del mese di gennaio, quando tutte le centraline che abbiamo acceso tra fine anno e inizio di gennaio, (periodo nel quale storicamente la concentrazione sarà più elevata) faremo un primo check di riscontro e di diffusione dei dati attraverso i media.

Questa rete autonoma non ha altri scopi che quelli di tipo informativo e di sensibilizzazione.

Sapere in tempo reale il livello della qualità dell'aria sotto casa ottiene il risultato di sensibilizzare e informare tutti i cittadini, in maniera diretta.
I dati emessi in forma indipendente, sono emessi ogni 5 minuti e saranno visibili geograficamente.

A livello psicologico l'impatto che ha sapere che i dati provengono da un'unica  centralina posta a decine di chilometri di distanza ( Via Bissuola,Via Tagliamento - Mestre, Via Beccaria - Marghera), è diverso che sapere che quei dati provengono dal territorio sotto casa dove il cittadino abita.

Cosa porterà questo insieme di dati messi a disposizione dei cittadini?

Le associazioni del FORUMDELLARIA, come è successo in altre regioni d'Italia, auspicano che le decisioni politiche prese dai nostri amministratori, possano essere direttamente influenzate da questa pressione "psicologica/mediatica", ma sopratutto che siamo sicuri che stimolerà e sarà propedeutico per un cambiamento di atteggiamento singolo anche dei cittadini.

Avere la consapevolezza che anche le nostre azioni contribuiscono ad aumentare il carico delle tonnellate di polveri che abbiamo nell'aria, inciderà sulle nostre azioni quotidiane.

Il rischio salute è altissimo e non possiamo perdere l'occasione di fare la nostra parte.