Tre richiedenti asilo che sono ospiti dei centri SPRAR di Spinea stamattina sono stati accompagnati da 2 volontari della nostra associazione, oltre a due operatrici della Cooperativa Il Villaggio Globale, a visitare ilsestiere di Venezia Cannaregio.
Il progetto ha l'obiettivo, attraverso la conoscenza e la visita della città più bella al mondo, di contribuire al progetto ben più grande di accoglienze e integrazione dei rifugiati attualmente ospitati nella località del Miranese.
Con questo primo giro "storico/turistico" si è effettivamente concretizzato l'obiettivo di portare a conoscenza il territorio, in questo caso Venezia, a chi residente per un tempo limitato a Spinea nei centri SPRAR, appunto, non ha l'opportunità di farlo per vari motivi.
Ricordiamo che gli ospiti dei Centri, vengono già coinvolti in corsi di italiano, di avviamento al lavoro e di studio, oltre ad interazioni e collaborazioni con realtà associative, come la nostra.
Con un specifico accordo di collaborazione fra la nostra associazione CDAT Spinea e la Cooperativa Il Villaggio Globale si è potuto realizzare questo primo giro di conoscenza di una parte di Venezia ancora poco conosciuta, anche dagli stessi veneziani, ma altrettanto affascinante e ricca di spunti storici e culturali.
In un incontro che è avvenuto presso l'aula studio dove per 4 giorni la settimana la Cooperativa svolge i corsi di italiano e di studio, presso la Casa associazioni Bennati, i volontari della nostra Associazione hanno incontrato la settimana scorsa i partecipanti alla gita a Venezia programmata per oggi 25/10.
L'incontro oltre allo scopo di conoscenza reciproca, è stato anche l'occasione per raccontare a questi "ospiti speciali" che vengono da Paesi così lontani alcune informazioni storiche sulla nascita di Venezia e sulla conformazione acqueo/insulare della città, oltre a informazioni specifiche e curiosità storiche della città.
A giudicare dall'interesse riscontrato sia nell'incontro della settimana scorsa che durante la passeggiata per il Sestiere di Cannaregio l'obiettivo si può dire raggiunto.
Partiti da Spinea alle 9,15, siamo arrivati a Venezia via treno alle 9,45.
Il giro partito da Lista di Spagna, ha toccato importanti punti del popoloso sestiere di Cannaregio, posto ad est della stazione ferroviaria e parallelo alla Strada Nova, la direttrice che dalla stazione porta a Rialto.
Particolarmente suggestiva la visita al Campo del Ghetto Vecchio e Nuovo, il successivo attraversamento dei tre rii della Misericordia o degli Olmesini, della Sensa e di Sant'Alvise
per visitare la bellissima chiesa omonima, per poi dirigersi, attraverso la fondamenta della Misericordia in Calle Racchetta ed arrivare alle Fondamente Nuove per una veduta mozza fiato sulla laguna.
Da lì, attraverso le F.N, fino alla calle degli Spechieri per una sosta presso la residenza universitaria "Ai Crociferi" per visitare i campielli interni e vedere un bel esempio di pozzo tipico veneziano.
Il percorso è poi continuato attraverso calle degli Spezieri per arrivare in calle Varisco (la calle più stretta di venezia -53 cm -.
Il ritorno con ulteriori spunti storici in particolare sul ponte di san Canzian, con il suo gancio "porta fortuna", per Strada Nova per una sosta pic nic presso il Giardini del "Parco Savorgna" vicino al Ponte dell Guglie e poi riprendere il treno verso le 14,00 verso Spinea.
Insomma una mattinata particolarmente suggestiva e interessante per tutti.
Il nostro amico socio Mauro tenta di passare per calle Varisco.... |