Circa una settantina di cittadini in bicicletta sono riusciti ad arrivare a Spinea partendo da San Giuliano a Mestre.
Era questo, si può dire, il pacifico LIFE MOTIV che questa manifestazione, organizzata dalla FIAB (Amici della bicicletta di Mestre) in collaborazione con CICLOLIBERI Gazzera-chirignago e SPINEACICLABILE si era dato come obiettivo,
"arrivare da Mestre a Spinea, ma arrivare in sicurezza".
E' questo lo spirito che l'iniziativa della settimana europea per la mobilità sostenibile vuole portare avanti, vivere la città senaz auto e creare la cultura dell'alternativa all'auto,
ad ogni costo; che non sia comunque quello della salute dei ciclisti e dei pedoni; che non sia quello dell'inquinamento da polveri sottili; ma sia quello sostenibile dell'uso della bici come mezzo di spostamento.
Sensibilizzare quindi con la presenza variopinta di bandiere gialle della FIAB con vari cartelli e striscioni di richiesta di poter pedalare nella città con mezzi alternativi all'auto anche da Mestre a Spinea.
In particolare portare l'attenzione delle rispettive amministrazioni su quei tratti completamente sprovvisti (quello di Spinea dal Graspo d'uva al centro) e inadeguati perchè poco sicuri (quello della via Miranese).
L'associazione CICLOLIBERI (formata da cittadini di Chirignago e Gazzera) si è costituita e si batte da tempo per la realizzazione di una pista ciclabile bi-direzionale con protezione, in sostituzione dell'attuale striscia gialla a senso unico senza protezione realizzata dal comune di Venezia.
Così come il Coordinamento SPINEACICLABILE (un insieme di associazioni di Spinea) che da l'anno scorso sta sollecitando l'Amministrazione comunale ad affrontare il problema del tratto da via Unità, collegamento sottopasso stazione SMFR e via Roma, completamente sprovvisto di idonei percorsi cilabili in sicurezza.
SPINEACICLABILE inoltre si sta adoperando con un progetto a lungo termine per la realizzazione di un BICIPLAN per tutta la città.
Si tratta di una rete generale che raccordi le oltre 14 piste ciclabili esistenti in citta, ma che attualmente sono prive di collegamento con il centro, considerando che la maggioranza di queste sono interrotte bruscamente.
Le due organizzazioni cittadine CICLOLIBERI E SPINEACICLABILE, già da tempo stanno collaborando per unire gli sforzi e raggiungere l'obiettivo, quello di mettere in sicurezza un percorso così strategico per la mobilità alternativa all'auto, il percorso da Mestre a Spinea.
La manifestazione di sabato 17 aveva due appuntamenti importanti a Chirignago con il Presidente della Municipalità Maurizio Enzo e a Spinea con il sindaco Silvano Checchin, con l'obiettivo lungimirante di far riconoscer la problematica del percorso Via Miranese - via Unità e Spinea centro e quindi mettere in sinergia le due amministrazioni.
Il gruppo alla fine di Via Miranese Graspo d'UvaQuello di Chirignago si è svolto in piazza San Giorgio dove con un breve dibattito, dove la Presidentessa della FIAB Viviana Trentin ha illustrato le motivazioni dell'iniziativa e il rappresentante dell'associazioni CICLOLIBERI ha ribadito la pericolosità dell'attuale percorso di via miranese così com'è ATTUALMENTE e ha richiesto con risolutezza una pista ciclabile a doppio senso di marcia.
Il Presidente M. Enzo pur condividendo le preoccupazioni per la sicurezza della cittadinanza, ha ribadito che in realtà bisogna tenere presente che le attuali risorse disponibili dalla municipalità
non sono sufficienti per la realizzazione di un percorso bidirezionale protetto, che come costi è sicuramente più impegnativo della semplice realizzazione di una striscia dipinta sul lato strada.
Non soddisfatti, ovviamente della risposta, è stato ribadita da parte dei rappresentanti di CICLOLIBERI la richiesta dello studio di fattibilità della bista bidirezionale nella Via Miranese e della ralizzazione della pista ciclabile sul sedime della vecchia ferrovia Valsugana.
L
a Presidentessa FIAB Viviana Trentin, il portavoce di
CLICLOLIBERI con il Presidente della Municipalità di ChirignagoIl corteo poi ha proseguito per Spinea, dove sono potuti constatare i numerosi punti critici, quello della fine miranese e innesto in via Unità, quello alla fine di via Unità e innesto in Via Roma.
Ad attendere i ciclomanifestanti davanti al Municipio c'erano il
Sindaco Silvano Checchin, la Vice Sindaca Busatta, l'assessore all'urbanistica Da Lio.
In Piazza a Spinea con Sindaco e Vice Sindaca e assessoriAnche qui sono state rappresentate le ragioni della'iniziativa e il portavoce del Coordinamento SPINEACICLABILE ha ribadito la necessità di prendere in esame l'urgenza che ha quel tratto di percorso cittadino da e per Mestre e da e per la stazione SMFR, così come rappresntato un'anno fa all'assessore ai lavori pubblici Chinellato.
Il coordinamento SPINEACICLABILE prende atto che l'amministrazione comunale ha messo in cantiere a breve la realizzazione del tratto di via Roma a doppio senso di circolazione fino alla biblioteca e ha accolto la loro proposta di disincentivare l'uso dell'automobile in centro Spinea anche con i parcheggi a pagamento per finanziare la realizzazione di piste cilabili, ma lamenta il fatto di non essere stato coinvolto nell'elaborazione del progetto, nonostante l'offerta collaborativa e fattiva che il Coordinamento SPINEA CICLABILE ha proposto all'assessorato ai LL.PP ancora nel 2010, e non ha avuto assicurazioni che i parcheggi non servano invece a finanziare altri capitoli di bilancio, e non quelli sulla ciclabilità.
A testimonianza delle intenzioni di collaborazione sono stati consegnati i dati della contazione dei passaggi da e per Spinea nel sottopasso di Via Unità, e una bozza del BICIPLAN di Spinea che il coordinamento e in particolareMassimo De Pieri sta definendo nei dettagli, .
Il Sindaco che ha accolto fin da subito l'invito della FIAB a ricevere la bicifestazione, ha riconosciuto favorevolmente il lavoro svolto autonomamente dai cittadini di SPINEACICLABILE e ha sintetizzato con una battuta, che per chi è di Spinea assume un certo significato, "dopo il MASTERPLAN ora a Spinea avremo anche un BICIPLAN...", per aggiungere che è nelle intenzioni dell'amministrazione realizzare, in accordo coi comuni confinanti dei percorsi di raccordo ciclabili che congiungano in sicurezza il nostro comune con gli altri, citando la prossima realizzazione del sottopasso alla Fossa, (da considerare realizzata come opera complementare al passante quindi con fondi già finanziati), auspicando, per la fattispecie del tratto dalla stazione al centro, che possano essere trovate risorse da fondi di finanziamento extra comunali, così come è avvenuto per la realizzazione del tratto di via Roma in cantiere tra breve.
Si è detto favorevole, nonchè promotore di un'eventuale conferenza dei servizi congiunta fra le due amministrazioni di Venezia e di Spinea per trovare le sinergie che possano portare a determinare la realizzazione della pista ciclabile Mestre Spinea.
La manifestazione quindi ha proseguito per Via Asseggiano fino a Chirignago per la conclusione con il punto di ristoro organizzato dalla FIAB al Parco Rodari di Chirignago.
Un bilancio più che positivo nelle considerazioni degli organizzatori, non tanto per la partecipazione ma per i riscontri avuti nei giornali e dagli amministratori che con sensibilità hanno accettato di dialogare con le associazioni che si stanno adoperando per migliorare la città e l'ambiente.
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SPINEA CICLABILE raccolta dati passaggio sottopasso
via Unità da e per Spinea sabato 17 settembre
dalle 9.00 alle 10.00
contati 184 passaggi