sabato 30 gennaio 2016

GENNAIO 2016 A SPINEA - QUALITA' DELL'ARIA - PM10 - 23 GIORNI SU 29 LIMITI FUORI LEGGE

Nelle scorse settimane abbiamo già ampiamente segnalato che la qualità dell'aria a Spinea, come in tutta l'area metropolitana (provincia di Venezia , ma anche tutta la regione) è fortemente compromessa dalla mancanza di precipitazioni che ha permesso lo stazionamento di concentrazioni di polveri sottili PM10 altamente pericolose e nocive per la salute.
Si può dire che da ottobre la nostra zona*  è sotto l'assedio delle polveri nell'aria  79 giorni su 94, , ovvero abbiamo respirato per  2 mesi e 19  giorni (non 35!) una miscela di polveri nocive alla nostra salute.
Il Dlgs 155 del 13/8/2010 stabilisce che la il limite di legge per non nuocere alla salute dei cittadini va considerato fino a massimo 35 giorni di emissione superiore a 50 mg/mc.
Nelle tabelle che vi abbiamo riportato potrete constatare che tali limiti sono quotidianamente superati e che la qualità dell'aria e pessima ormai da 10 giorni a questa parte.
 Se state leggendo questo post potete collegarvi direttamente con la pagina ARPAV  basta che cliccate sull'icona che trovate alla alla vostra sinistra
 DATI NON VALIDATI ULTIME 48 ORE

che vi riporterà direttamente sulla pagina dell'ARPAV che vi darà i datti in diretta delle ultime 48 ore.    Sempre alla vostra sinistra troverete un'icona come questa che vi riporterà direttamente i dati degli ultimi 10 giorni
 DATI RILEVAZIONI ULTIMI 10 GIORNI

Sempre a sinistra troverete i dati validati, basta cliccare sull'icona con la foto della centralina ARPAV che vi riporterà sulla pagina dei dati complessivi validati

 DATI VALIDATI RIFERITI ALEL GIORNO PRECEDENTE

*i dati di Spinea, sono gli unici a disposizione nell'area del Miranese, in quanto solo il nostro Comune sostiene la spesa di una centralina di rilevamento ARPAV.
Per un effetto "ubiquitario" di stazionamento delle polveri sottili, vista la vicinanza, i dati dei PM10 di Spinea possono comunque essere ritenuti validi anche per Mirano, Noale, Santa Maria di Sala,  Salzano e Scorzè, Comuni nei quali le giunte non finanziano nessuna rilevazione ARPAV.

C'è di che riflettere sul fatto che è tempo e ora di fare qualcosa.

Vi terremo al corrente di prossime iniziative che potranno essere messe in campo per fare informazione sul problema che sta rischiando di diventare tragicamente pericoloso per la nostra salute.

VF


 30 GENNAIO 2016  Tabella valori PM10 degli ultimi 10 giorni
30GENNAIO 2016  Tabella valori di gennaio 2016 le linee rosse indicano i superamenti dei limiti di legge

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Per chi volesse vedere quali indicazioni da il nostro Comune, vi agevoliamo la ricerca sul sito istituzionale

RIPORTIAMO DAL SITO DEL COMUNE

Elevati livelli di polveri sottili: quali accorgimenti e comportamenti adottare?



Stante il perdurare sul territorio degli elevati livelli di concentrazione di polveri sottili nell’aria, si invita tutta la popolazione ad adottare una serie di comportamenti per la salvaguardia della salute:
  • E’ bene che gli individui o i gruppi sensibili, come anziani e bambini o soggetti in precarie condizioni di salute, limitino la loro attività all’aperto ed evitino di trattenersi a lungo in aree con intenso traffico
  • Evitare di tenere i bambini ad un’altezza di 30-50 cm dal suolo (livello a cui si propaga la maggior parte delle emissioni dei veicoli a motore), utilizzando invece per il loro trasporto carrozzine, passeggini e zaini di altezza adeguata; evitare inoltre esposizioni all’aria aperta non raccomandabili nelle giornate ad alto inquinamento
  • In auto azionare gli impianti di ricircolo dell’aria durante il transito nelle aree urbane o in zone ad elevato traffico
  • Ricordare che la sussistenza di malattie cardiache e respiratorie (anche lievi come la bronchite o l’influenza) amplificano gli effetti sulla salute di tutti gli inquinanti ; in queste situazioni le raccomandazioni sopra elencate dovranno essere osservate con maggiore attenzione

Si invita inoltre ad attuare una serie di azioni come di seguito riportate, volte alla limitazione delle emissioni con l’obiettivo di fornire un ulteriore contributo alla riduzione delle concentrazioni di inquinanti nell’aria e di limitare le esposizioni prolungate a livelli elevati di polveri sottili:

  • Rispettare rigorosamente i divieti relativi al fermo totale o parziale degli autoveicoli e motoveicoli
  • Preferire l’utilizzo dei trasporti pubblici evitando il più possibile l’impiego del proprio mezzo (sia auto che moto) ed in particolare se diesel
  • Utilizzare in modo condiviso l’automobile per diminuire il numero dei veicoli circolanti (car-sharing)
  • Non tenere il motore acceso durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d'aria (divieto previsto dall’art. 157 del Codice della Strada)
  • Non riscaldare i motori da fermo ma partire subito e mantenere una guida non aggressiva limitando le brusche accelerazioni e frenate
  • Effettuare verifiche periodiche agli scarichi dei veicoli
  • Revisionare periodicamente gli impianti termici degli ambienti confinati


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VEDI ANCHE I NOSTRI POST:

POLVERI SOTTILI, PROBLEMA RISOLVIBILE?

PICCO DI 73 SFORAMENTI ANNUI DELLE PM10 A SPINEA

QUALITA' DELL'ARIA A SPINEA

POLVERI SOTTILI SUPERATI I LIMITI DI LEGGE

DOSSIER MAL'ARIA DI CITTA' 2015

PM10 A SPINEA - SPERIAMO CHE QUEST'ANNO PIOVA DI PIU' DELL'ANNO SCORSO

mercoledì 6 gennaio 2016

M5S di Spinea organizza CONFERENZA AL CINEMA BERSAGLIERI A SPINEA DAL TITOLO: SUOLO BENE COMUNE O DI CONSUMO

vedi promo

tratto da: IL TERRITORIO BENE COMUNE DEGLI ITALIANI  Propietà collettiva, proprietà privata e interesse pubblico  - di Paolo Maddalena       ed. Saggine 

pag. 110  capitolo 14 - Il territorio"bene comune onnicomprensivo.
  
<< .. il territorio è un "bene comune unitario", formato da "più beni comuni", in "appartenenza" comune e collettiva. 
Ed è da precisare, inoltre, che, appartenendo al popolo, ed essendo il popolo un'entità in continuo mutamento per l'alternarsi della vita e della morte dei singoli individui, anche il territorio, come il popolo, deve essere considerato nel suo aspetto dinamico, e cioè tenendo conto dei mutamenti che si realizzano nel tempo, e soprattutto del fatto che esso deve necessariamente appartenere, non solo alla presente, ma anche alle future generazioni. >>

Da cinquant'anni assistiamo impotenti  al consumo del suolo regolato dagli interessi di chi ne fa merce di scambio economico e politico, ma ora sappiamo che nella nostra Costituzione, che qualcuno sta tentando di modificare, esistono i presupposti  per fermare questo scempio. 

Sempre citando il libro di Paolo Maddalena: pag 131 capitolo 16 - Il dovere sacro del cittadino di difendere il territorio" troviamo che lo << ius aedificandi incidendo sul territorio, e cioè su un bene di primaria importanza che appartiene a tutti, e a ogni singolo come parte del tutto, non può più essere considerato insito nel diritto di proprietà privata individuale di cittadini considerati uti singuli, poichè in base all'art. 41 e 42 della vigente Costituzione repubblicana, in base cioè a norme imperative di ordine pubblico economico", la "proprietà privata individuale" deve assicurare la "funzione sociale" del bene che si ha in proprietà ...... "funzione sociale" e "utilità sociale" che certamente non si perseguono con la distruzione del paesaggio o del patrimonio storico e artistico della nazione.

Il suolo nell'aspetto di bene di consumo o di bene comune è l'argomento di questa interessante conferenza, indetta da Metup Miranese del Movimento 5 Stelle, alla presenza di ospiti tutti qualificati per discutere dell'argomento così di attualità per la nostra Spinea.


VENERDI' 15 GENNAIO ORE 20,30
CINEMA BERSAGLIERI

SUOLO BENE COMUNE  O DI CONSUMO
Conferenza di dialogo aperto con a partecipazione di:

DOMENICO FINIGUERRA Forum nazionale si Salviamo il Paesaggio
DON ALBINO BIZZOTTO Beati costruttori di pace per la sensibilizzazione sulla situazione dell'ambiente 
MASSIMO DE ROSA Deputato Mov. 5 stelle Vice Presid- VIII Commissione ambiente territorio LLPP
MARINO ZORZATO Consigliere Regionale Area Popolare
MANUEL BRUSCO Consigliere Regionale Mov. 5 Stelle componente II Comm. Politiche del territorio
TIZIANO TEMPESTA Prof. ipartim. territ. Sistemi Agro Forest AGRIPOLIS Univ. di Padova
MICHELE BOATO Direttore Ecoistituto Veneto A. Langer - Riv. Gaia e Tera e Aqua
MARCO ZULLO Europarl. di democr. libert.e democ. diretta (EFD)
EMANUELE COZZOLINO Dep. Mov. 5 Stelle Segretaeria Ia Comm. Affari Costituz. Pres. Cons. 
CLAUDIA MANNINO Capo gruppo alla Camera Mov. 5 Stel compon. VIII° Comm. amb.terr. LLPP
GIUSEPPE CAPPOCHIN Consulta URBNETA 

Modera il giornalista TULLIO TODESCAN